Dialetto: Toscana

Mattonella di terraglia a smalto per il rivestimento di pareti. Anche, e forse soprattutto, usato per indicare le mattonelle del pavimento.

da mirko dilorenzo

Le stringhe delle scarpe

da mirko dilorenzo

Rattrappirsi, intirizzirsi per il freddo

da mirko dilorenzo

Stizzare e appallottolare un pezzo di carta o un tessuto rendendolo pieno di grinze

da mirko dilorenzo

Molletta per stendere il bucato ad asciugare, in legno o plastica

da mirko dilorenzo

In formule che esprimono un vivace o risentito invito a mutare atteggiamento o comportamento: "Abbozzala di urlare!"

da mirko dilorenzo

Fare attenzione

da mirko dilorenzo

Di qualcosa estremamente calda

da mirko dilorenzo

Persona di sesso maschile con tendenze omosessuali, gay

da Anonimo

Sinonimo di "prendere in bocca il pube", usato per rispondere in maniera negativa a una domanda o a una proposta poco conveniente.

da cavallogoloso

Persona sciocca, con movenze e aspetto sciatto, più comunemente usato per riferirsi a una persona che sta dicendo o facendo qualcosa di clamorosamente errato.

da cavallogoloso

Pieno zeppo, fino all'orlo. Generalmente usato al femminile nei riguardi di una donna non proprio esile ma che ha "le curve" nei punti giusti.

da Anonimo

Organo di riproduzione maschile.

da Anonimo

Credulone, ovvero persona che crede ciecamente e senza spirito critico nelle affermazioni altrui, ma al femminile anche una donna che affronta volentieri argomenti piccanti, volgari.

da Anonimo

Può essere un bitorzolo, cresciuto sulla testa (o zucca) dopo un colpo, ma il verbo bicciare può essere usato anche in altri significati: significa anche cercare di sopportare a tutti i costi una sonnolenza incipiente, magari su una sedia, con la testa che ogni tanto crolla per conto suo, oppure... Leggi Tutto

da Anonimo

Accorgersi di un qualcosa, sospettare riguardo a qualche fatto.

da Anonimo

È una sudata dalle dimensioni colossali, che sottolinea, oltre all’aspetto fisico della sudorazione, anche quello fisico dello sforzo o della fatica, nel compimento di un’operazione.

da Anonimo

È un oggetto riaggiustato varie volte, oppure un qualcosa cui si vuole volutamente dare un giudizio sarcastico.

da Anonimo