Dialetto: Milano

Sfaticato

da Anonimo

Sedia

da Anonimo

Balordo, teppista, delinquente di bassa tacca

da Anonimo

Donna volgare e maleducata

da Anonimo

Donna di malaffare

da Anonimo

Vecchio

da Anonimo

Ignorante

da Anonimo

Fare attenzione

da Anonimo

Cocaina

da Anonimo

Buio

da Anonimo

L'appartarsi nel folto di innamorati

da Anonimo

Sacrestano

da Anonimo

Uno che parla a vanvera

da Anonimo

Escrementi di pecore e capre

da Anonimo

Velature che rimangono su un vetro non bene pulito

da Anonimo

Fare la spia, dal sostantivo sbirro

da Anonimo

Lavorare pesantemente

da Anonimo

Letteralmente drogato, tossicodipendente.
Spesso usato in una accezione più leggera per indicare una persona priva di un ruolo sociale.

da Anonimo

Colui che si è fatto male/rovinato. Può essere utilizzato anche in casi di fattanza alcoolica/stupefacente

da Anonimo

Il verbo "sgamare" e' di origine milanese ed indica l'azione di cogliere qualcuno in atto di commettere qualche infrazione.
L'aggettivo "sgamato", invece, indica una persona sveglia e acuta, che non si lascia ingannare facilmente.

da Anonimo