Dialetto: Campania

Persona grossa e stupida.

da Anonimo

Mollica di pane inzuppata di latte caldo.

da 0wn3d

Modo di dire napoletano per augurare la morte a qualcuno.
Traducibile con "Chi non mi vuole bene deve avere i piedi freddi e avere la folla attorno al letto".

da 0wn3d

Schiaffone.

da 0wn3d

Bara.

da 0wn3d

Arancia.

da 0wn3d

Dare fastidio a qualcuno in modo insistente.

da 0wn3d

"Andiamo bene". Usato in senso ironico per indicare che è accaduto qualcosa di spiacevole per chi parla.

da 0wn3d

Ragazzo. Utilizzato prevalentemente nella sua forma abbreviata "Uagliò"

da 0wn3d

E dai

da 0wn3d

Siediti.

da 0wn3d

Fissare un appuntamento con qualcuno e non presentarsi.
Utilizzato anche come sinonimo di "marinare la scuola".

da 0wn3d

Sacca scrotale. Utilizzata anche come sinonimo di persona noiosa e/o sfaticata.

da 0wn3d

Organo riproduttivo femminile. Utilizzato come complimento poco galante (significato: bella ragazza; gnocca) nella sua variante "ciaccarè".

da 0wn3d

"Fratello", utilizzato come l'inglese "bro", non in senso parentale ma in senso affettivo.
Talvolta utilizzato per riferirsi a qualcuno che non si conosce in modo poco rispettoso.

da 0wn3d

Frase utilizzata per zittire qualcuno.

da Anonimo

Sinonimo di rapporto sessuale orale. Utilizzato talvolta anche come insulto. Corrisponde al più italiano "bocchino" o "pompino".

da Anonimo

Bestemmia velata napoletana. Corrisponde a "Mannaggia al padre turco" (frase senza senso). Utilizzata in momenti di rabbia.

da Anonimo

"Tua madre" in lingua napoletana. Utilizzato solitamente come in risposta a un insulto.

da Anonimo

Animaletto molto piccolo di colore marrone, alato, che è in grado di forare addirittura il guscio di una noce, e che nelle abitazioni prolifera soprattutto dove si trovano farine, pasta, pane

da Anonimo